05/05/2022 VALBRENTA – Sigilli alla Lametal di Valbrenta: i carabinieri hanno posto l’area sotto sequestro. Pare per motivi di natura ambientale, e ora la valle si interroga su cosa possa essere accaduto nel grande stabilimento di Oliero || Legione carabinieri del Veneto, stazione di Solagna. Area sottoposta a sequestro penale con protocollo del 3 maggio 2022: è questo il cartello che campeggia all’ingresso di quella che era la Lametal di Valstagna, oggi un immenso scatolone vuoto nel Comune di Valbrenta, letteralmente a due passi dal fiume. Ai cancelli della storica azienda di via Oliero di Sotto, incastrata fra la chiesa e il cimitero del paese, sono stati apposti nelle scorse ore i sigilli e ora sono in molti a chiedersi quale sia il motivo di questa novità davvero inaspettata. Bocche cucite in valle per quella che ha tutte le caratteristiche di una notizia molto importante per l’intero territorio, al quale tornano in mente di sicuro ricordi non certo piacevoli legati alle inutili lotte per salvare decine di posti di lavoro solo qualche anno fa. La Lametal produceva scaldabagno e bollitori, e dava lavoro a moltissime persone residenti in zona. La chiusura dopo il passaggio al gruppo Giona aveva causato manifestazioni e proteste, ma non c’era stato verso di salvare il sito, che ora è abbandonato. Ma qualcosa è successo nell’area produttiva di Oliero, e i ben informati parlano di problemi di natura ambientale. (Servizio di Ferdinando Garavello)

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