18/05/2022 BASSANO DEL GRAPPA – Si complica la vicenda legata al possibile arrivo di capannoni, asfalto e cemento nelle campagne di San Lazzaro || Il Comune di Bassano terrà in grande considerazione la lettera dei cittadini sulla vicenda San Lazzaro, dove potrebbero arrivare 26 ettari di capannoni, asfalto e cemento. Lo conferma l’assessore cittadino all’Urbanistica, che ribadisce come la lettera sia stata protocollata solo un paio di giorni fa. È stata invece protocollata quasi un anno fa, ma stavolta in tribunale, una perizia piuttosto interessante sulle aree agricole coinvolte nella vicenda. In una relazione per il tribunale bericodatata giugno 2021 una società incaricata scrive infatti che un’analisi su uno sviluppo artigianale, industriale e logistico dell’area ha trovato terreno fertile tecnicamente e politicamente. Insomma, l’Amministrazione di Elena Pavan avrebbe espresso già un anno fa una preferenza di carattere tecnico e politico sulla campagna compresa fra via Cartigliana e la Spv. E non è tutto, sentite questo passaggio della relazione: Per sopperire all’insormontabile impossibilità di ottenere la destinazione urbanistica artigianale/industriale attraverso uno strumento di programmazione intercomunale / comunale con relative varianti, il Comune di Bassano del Grappa ha condiviso la nostraidea della potenziale attuazione di uno o più sportelli unici – S.U.A.P. che però si vincolano indissolubilmente al fruitore finale. In soldoni il Comune di Bassano conosceva le prospettive almeno dal giugno dell’anno scorso e avrebbe anzi condiviso l’idea del Suap, che rappresenta una deroga agli strumenti urbanistici cittadini. Alla faccia della concertazione, delle commissioni e della programmazione. Una prospettiva completamente diversa da quella paventata fin qui, con un progetto che sembrava calato dall’alto e quasi all’improvviso. – Intervistati ANDREA VIERO (Assessore all’Urbanistica di Bassano) (Servizio di Ferdinando Garavello)
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