BASSANO DEL GRAPPA – A castelfranco una casa di riposo ha trovato una soluzione per consentire a osipti e familiari di abbracciarsi. Perchè Bassano non copia? || Proprio nelle scorse ore i familiari degli anziani ospiti delle strutture dell’Isaac di Bassano hanno manifestato il loro disagio. Si lamentano perchè, dicono, è impossibile per loro avere contatti con i loro cari. Impossibile entrare., impossibile anche solo guardarsi negli occhi per scambiarsi uno sguardo d’affetto.Ebbene, a Castelfranco, al centro anziani Sartor, che abbiamo visitato qualche giorno fa, a quanto pare hanno risolto le difficoltà con vetro, alluminio, e un telo di plastica morbida. Con un investimento decisamente sostenibile sono stati creati degli spazi in cui mamme, nonne, figli e nipoti si possono incontrare, guardare negli occhi, anche abbracciare, separati solo da un telo in plastica morbida, fissato al pavimento, alle pareti e al soffitto. Tornano insomma tutte le emozioni dell’abbraccio, rispettando i protocolli di sicurezza che anche a Bassano i familiari sono pronti a rispettare. E allora perchè anche Bassano non copia un esempio virtuoso? Da chi ha un’iniziativa valida e sostenibile si deve copiare, con un vantaggio per tutti: ospiti e visitatori. A Castelfranco basta guardare gli occhi delle persone per capire che la gioia è profonda. A Bassano si è pensato a una soluzione del genere? E se la risposta è no i cittadini possono sapere per quale motivo? Anche il sindaco Elena Pavan, che indicato i consigli di amministrazione delle strutture dell’Isaac, si attivi subito, ma magari l’ha già fatto, e saremmo felici di essere smentiti, per copiare Castelfranco. Copiare, in questo caso, sarebbe un grande gesto. L’importante è agire, non c’è più un minuto da perdere. (Servizio di Federico Fusetti)