27/05/2022 VICENZA – Consiglio Comunale incandescente: nel corso dei confronti e degli interventi, Raffale Colombara, della Lista di centrosinistra “Quartieri al Centro” si lascia andare ad una espressione che per alcuni presenti potrebbe essere blasfema. Ma lui assicura: «non ho bestemmiato». Ovviamente è scoppiata la polemica. || Disfida politica, disfida a colpi di accuse e contraccuse. Il terreno dello scontro è Palazzo Trissino, l’aula del Consiglio Comunale. Il Presidente prende la parola ed invita a votare la delibera, ma Raffaele Colombara si lancia in un’imprecisata espressione che sfuma dietro al microfono rimasto aperto: «Non ho certo bestemmiato: ho utilizzato un’espressione veneta». Ecco la versione orginale data dal protagonista di questo episodio, il giorno dopo un Consiglio Comunale incandescente: qualcuno ha creduto di sentire un’imprecazione blasfema, tanto che il Consigliere Comunale Roberto Cattaneo, pochi minuti dopo era intervenuto censurando l’accaduto.Ed oggi, infatti, si è scatenata la polemica. Noi ovviamente siamo andati dall’interessato perchè possa fornire la sua versione dei fatti. E Raffaele Colombara, consigliere comunale di centrosinistra, della lista “Quartieri al Centro” insiste: l’audio è sfumato, non si sente bene, ma lui è sicuro: non ha bestemmiato. – Intervistati RAFFAELE COLOMBARA (Consigliere Comuanale “Quartieri al Centro”), ROBERTO CATTANEO (Consigliere Comunale Forza Italia), VALERIO SORRENTINO (Presidente Consiglio Comunale di Vicenza) (Servizio di Carlo Alberto Inghilleri)
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