29/05/2022 VICENZA – Sos medici di base. L’allarme, lanciato in Veneto, riguarda tutti i cittadini, anche quelli che non hanno più una casa, una residenza. Per questo bisogna intervenire con una legge di civiltà. || Siccità” sanitaria: in Veneto c’è carenza di medici di famiglia. Solo nell’area dell’Ulss 8 Berica, mancano 108 dottori di famiglia, con migliaia di pazienti rimasti scoperti. Per questo il Consiglio Regionale ha approvato una vera e propria rivoluzione: consentire agli specializzandi del primo anno di seguire non più 650 pazienti ma 1.000 e poi 1.200 il secondo e terzo anno. Così viene data una risposta ai cittadini, ma non a tutti. Mancano gli ultimi, gli emarginati. I senzatetto. Il problema in questo caso è nazionale: in Italia la possibilità di avere il medico di base è legata alla residenza.Per questo il Partito Democratico propone una legge di civiltà che è giusto discutere. E che può essere fatta a livello Regionale. Insomma, in Veneto si può risolvere il problema dei senzatetto che sono anche senzamedicodibase. – Intervistati GIACOMO POSSAMAI (Partito Democratico – Capogruppo in Consiglio Regionale) (Servizio di Carlo Alberto Inghilleri)

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