31/05/2022 VICENZA – Domani la conferenza dei sindaci dell’Ulss 8 sarà chiamata alla valutazione dell’anno 2021 del Direttore Generale dell’Ulss Berica. Nella valutazione quanto peseranno i problemi che la Sanità Veneta ha dimostrato di avere, a cominciare dalla carenza di medici? Lo abbiamo chiesto proprio ai sindaci. || Santà in Veneto: luccica, ma non è tutto oro. Lo dicono i cittadini: la carenza dei medici di base è stata una delle grandi lacune: per troppo tempo i corsi di Formazione Specifica hanno prodotto pochi medici di medicina generale col risultato che oggi, solo nell’area dell’Ulss 8 Berica, mancano 108 dottori, con migliaia di pazienti che sono rimasti scoperti. E i sindaci hanno toccato con mano il malcontento.A Montegalda ha pesato molto la chiusura della Guardia Medica, un servizio su cui la zona e i comuni attorno facevano molto affidamento. Per non parlare del reperimento dei medici, figure che hanno una valenza sociale importantissima nei grandi centri e, ancora di più, in quelli piccoli.Il primo giugno la conferenza dei sindaci dell’Ulss 8 sarà chiamata alla valutazione dell’anno 2021 del Direttore Generale dell’Ulss Berica. Nella valutazione quanto peseranno i problemi che la Sanità Veneta ha dimostrato di avere, a cominciare dalla carenza di medici? Una domanda a cui solo i sindaci, in rappresentanza dei cittadini, potranno rispondere, con i loro voti. – Intervistati ANDREA NARDIN (Sindaco di Montegalda), DIEGO MARCHIORO (Sindaco di Torri di Quartesolo), STEFANO LAIN (Sindaco di Grisignano di Zocco) (Servizio di Carlo Alberto Inghilleri)

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