08/06/2022 BASSANO DEL GRAPPA – Il brutto voto rifilato al dg Bramezza dai sindaci del bassanese equivale a una bocciatura per l’assessore regionale alla sanità, Manuela Lanzarin || Il clamoroso e bassissimo voto rifilato dai sindaci del bassanese al dg Carlo Bramezza conferma che qualcosa al San Bassiano proprio non funziona. Ma la bocciatura non è solo per il direttore generale dell’Ulss7. Il grande sconfitto di questa inattesa piega degli eventi è l’assessore regionale alla sanità Manuela Lanzarin. Ex sindaco di Rosà, eletta per due volte in Regione e assessore alla sanità del governo veneto, si ritrova ad avere nella propria provincia di riferimento un dg con il voto medio di 16 ventesimi nell’Ulss8 e – quel che è peggio – i sindaci del bassanese che si schierano compatti contro l’operato del dg scelto dalla Regione per l’Ulss7. Sono tanti i cittadini che chiedono a gran voce un intervento di Manuela Lanzarin, domandandosi perché l’assessore alla sanità non sia intervenuta nel suo territorio per rimettere a posto le cose quando è apparso chiaro che qualcosa si era inceppato nella macchina organizzativa del San Bassiano. E ora il muro dei sindaci, rinforzato dal cemento delle firme e delle lamentele dei cittadini che non ce la fanno più. Per tanto tempo sono state poste domande alle quali nessuno ha dato risposte. Ora il tempo delle domande è finito, è arrivato il tempo dei voti, dei giudizi. E non c’è spazio per essere rimandati a settembre. (Servizio di Ferdinando Garavello)

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