21/06/2022 VALBRENTA – Per i 200 anni dalla scoperta delle grotte di Oliero arriva anche un piatto che celebra la Brenta e il suo territorio || Tanta acqua è passata con la Brenta da quando sono state scoperte le grotte di Oliero, 200 anni fa. E tanta vita è passata dai paesi della valle, in quelle grotte e nel territorio che vive da sempre in simbiosi con il fiume. Proprio per celebrare la Brenta i ristoratori Bassanesi hanno ideato un piatto che ha come componente principale la trota del fiume accompagnata da una polenta di mais al latte e da patate alla salvia. Materie prime semplici e gustose, rielaborate secondo l’estro e l’arte degli chef contemporanei con un occhio di riguardo alla beneficenza. Già, perché il ricavato di questa nuova prelibatezza sarà destinato a sostenere le attività dell’associazione oncologica San Bassiano. Il piatto è stato presentato nell’ambito delle celebrazioni per il bicentenario della scoperta delle grotte di Oliero e ha avuto come scenario ideale proprio l’accesso al vasto sistema sotterraneo, nella sede del centro visite. All’evento organizzato da Ivan Team ha presenziato il presidente dei ristoratori bassanesi, Sergio Dussin, che ha spiegato ai partecipanti la filosofia del piatto e la sua costruzione. Un modo gustoso e letteralmente a chilometro zero per celebrare la storia e la magia, il gusto e le potenzialità del fiume, delle grotte e del comparto turistico legato a queste meraviglie della Valbrenta. (Servizio di Ferdinando Garavello)
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