24/06/2022 VICENZA – Torniamo a parlare dell’atto vandalico con cui è stata imbrattata la sede della Cgil di Vicenza. Continuano le indagini della Digos. || Due Vi incrociate, a forma di W doppia, contenuta in un cerchio rosso. E’ da questa simbolo che sono partite le indagini sull’atto vandalico con cui l’altra notte sono stati imbrattati gli ingressi della Cgil di Vicenza e dalla sede del Caaf. Gli investigatori della Digos starebbero visualizzando le immagini delle telecamere di sicurezza pubbliche e private che inquadrano la zona di Via Vaccari, a Vicenza. Le indagini riguarderebbero anche un video diffuso sui social, in cui un gruppo non meglio definito, se non appunto dalla sigla ViVi, ispirata al film “V per vendetta”, rivendica di avere come obbiettivo le sedi dei sindacati, accusando cgil, cisl e uil di aver appoggiato l’obbligo della vaccinazione ed il green pass. Anche l’atto vandalico di Vicenza potrebbe essere ricollegato ad altri episodi simili rivendicati nel video. Intanto si starebbe stringendo il cerchio attorno ai presunti responsabili materiali dell’imbrattamento della sede Cgil e Caaf di Via Vaccari a Vicenza. (Servizio di Carlo Alberto Inghilleri)

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