02/07/2022 VICENZA – Il Comune di Vicenza guarda al futuro, e lancia il piano per l’organizzazione degli uffici nei prossimi 3 anni. Quasi cento assunzioni, e la regolamentazione del lavoro agile le principali novità. || La regolamentazione del lavoro agile, 86 assunzioni da completare entro fine anno, una maggiore trasparenza del Comune anche per tutte le attività legate ai fondi del PNRR. Sono le principali sfide del comune di Vicenza intese come organizzazione dell’attività degli uffici, quegli atti tecnici e magari poco conosciuti dai cittadini, che sono però essenziali per il buon funzionamento della macchina amministrativa, e che poi hanno effetti benefici anche sui servizi ai vicentini. Tuto riassunto nella sigla PIAO, ovvero Piano Integrato per l’Attività e Organizzazione.Una norma adottata dopo che l’Italia ha aderito al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, il PNRR, per garantire la realizzazione dei progetti.Novità anche per il piano triennale di fabbisogno del personale. Vicenza si colloca nella fascia dei comuni virtuosi,e così può continuare la sostituzione di chi si dimette o va in pensione, con almeno 86 nuovi assunti in diverse categorie e profili. A Vicenza ci saranno cosi a fine anno 831 dipendenti e 20 dirigenti. A breve nuovi concorsi per operai, amministrativi, tecnici e agenti di polizia locale.Infine il cosiddetto lavoro agile, che verrà disciplinato per la prima volta. Uno strumento che verrà adottato anche dopo l’emergenza sanitaria. Che responsabilizza i dipendenti e che aumenta la produttività anche lavorando da casa.Il lavoro agile avrà anche sportelli virtuali, con orari flessibili, e aiuterà la mobilità sostenibile riducendo gli spostamenti casa-lavoro-casa, e quindi l’inquinamento. – Intervistati VALERIA PORELLI (Assessore Risorse Umane Comune di Vicenza) (Servizio di Federico Fusetti)

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