06/07/2022 TEZZE SUL BRENTA – Ed ora l’emergenza siccità. A tezze il fiume Brenta è una distesa di sassi. Agricoltori preoccupati per le colture || Un deserto di sassi, una distesa arida e polverosa. E’ ridotto in queste condizioni il fiume Brenta. Sole, caldo, mancanza di piogge, un mix devastante per un paziente già da tempo in sofferenza. D’altro canto il 2022 si classifica, nel primo semestre, come l’anno più caldo di sempre, con una temperatura superiore di 0,76 gradi rispetto alla media storica del periodo.Neppure con il grande caldo del 2003 la situazione era così drammaticaIl fiume ha sete così come le colture agricole. Le precipitazioni sono praticamente dimezzate rispetto alla media storica. Una vera e propria calamità per l’agricoltura con danni per i raccolti sia in termini di quantità che di qualità. Secondo Coldiretti il caldo infatti impatta anche sulle rese agricole con cali medi del 30% sia per il mais che per il grano. Un’emergenza che potrebbe trovare risposte con la costruzione di invasi, bacini capaci di tratterere l’acqua da rilasciare poi nei periodi più siccitosi. Ma se ne parla da tanti anni e ancora non è stato fatto nulla, mentre l’ambiente mostra tutta la sua sofferenza – Intervistati LUIGI PELLANDA (Sindaco di Tezze sul Brenta) (Servizio di Monica Smiderle)


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