06/07/2022 VICENZA – Covid e rimborsi. 44 denunciati dalla Finanza di Vicenza che hanno percepito oltre 1milione e 300 mila euro di aiuti satali senza averne diritto, e bloccata l’erogazione di ulteriori 450 mila euro. || Contributi covid incassati durante il periodo della pandemia attraverso dichiarazioni irregolari, si tratta di contributi legati alle misure di sostegno Covid, Nello specifico l’attività della Guardia di Finanza di Vicenza ha consentito di accertare una frode complessiva per oltre 1 milione e settecentomila euro, con una illecita percezione di sussidi statali per oltre 1 milione e 300 mila euro; l’erogazione di quasi 450 mila euro di contributi indebitamente richiesti ma non ancora riscossi, invece, è stata tempestivamente bloccata dai finanzieri. La Guardia di Finanza, al termine di un lavoro durato mesi, ha denunciato 44 persone riscontrando 87 casi di illecita percezione di contributi a fondo perduto. Tra le aziende segnalate alla procura berica: imprese di volantinaggio, di fabbricazione e commercio di mobili, di lavorazione di legname, ma anche bar, gelaterie, attività di imballaggio e di confezionamento, di lavorazione orafa e un barbiere. I controlli hanno interessato quasi tutto il territorio della Provincia: da Vicenza a Bassano, ai principali comuni come Schio, Thiene, Asiago, Marostica, Rosà, Cornedo Vicentino, Dueville, Sandrigo, Altavilla Vicentina, Caldogno, Malo, Arcugnano e Sarcedo. (Servizio di Luisa Bertini)


videoid(UnAiWHvzuoE)finevideoid-categoria(vicenzatg)finecategoria