11/07/2022 ALTOPIANO – Grande successo per la tre giorni alpina in altopiano. Riviviamo assieme i momenti salienti di questo tanto atteso appuntamento che reteveneta, come sempre, ha portato anche nelle vostre case. || Una tre giorni carica, densa di emozioni, che ha visto l’altopiano e la città di Asiago colmarsi di penne nere e di tante persone vicine agli alpini, in occasione del tanto atteso raduno del terzo raggruppamento, seguito passo passo dalle nostre telecamere.Si è iniziato venerdì con l’inaugurazine della nuova ala del museo dedicato alla grande guerra a Roana, una palestra della memoria che ha dato il via a questo lungo weekend alpino.Da piazza Carli nel cuore di Asiago l’alzabandiera, gli onori al labaro nazionale e il primo corteo sino al sacrario del Leiten.E poi la toccante giornata di Sabato, con centinaia di persone assieme agli alpini che hanno raggiunto l’Ortigara in un pellegrinaggio sacro per rendere onore ai caduti e non dimenticare.Immancabili i cori, simbolo della storia, della vita, della passione, della memoria degli alpini Per culminare nella giornata di domenica, dove oltre 10 mila penne nere, applaudite, seguite, ammirate, da parenti e amici hanno sfilato per il cuore di Asiago. Togliendo il fiato con un fuori programma che ha toccato il cuore di tutte le persone presenti. All’improvviso, fuori da ogni protocollo, tutto si è fermato. Gli alpini della Sezione Monte Ortigara, gli asiaghesi, hanno interrotto il loro sfilamento ai piedi del sacrario del Leiten per rendere onore ai caduti, con il suono del silenzio che ha squarciato il silenzio dei presenti, per celebrare gli oltre 50 mila caduti .Cordoglio, commozione, emozione, orgoglio, fierezza, memoria senso di patria e condivisione, di unità. Un tripudio di sentimenti ed emozioni che anche da casa in tantissimi avete potuto provare ed assaporare.E dall’Altopiano l’arrivederci alla prossima triveneta a Belluno. (Servizio di Vanessa Banzato)
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