13/07/2022 BASSANO DEL GRAPPA – L’Ulss7 sigla un accordo per gli straordinari, ma i rappresentanti dei lavoratori vanno all’attacco e dicono: “Quell’accordo è carta straccia”. || L’Ulss7 ha siglato un accordo con le organizzazioni sindacali per il pagamento degli straordinari ancora scoperti del 2020 e del 2021 per infermieri, tecnici e operatori. Lo annuncia l’azienda con un comunicato stampa nel quale si spiega come i dipendenti possano scegliere entro il 7 di agosto se accettare gli straordinari del 2020 subito in busta paga oppure se chiedere un riposo compensativo. La seconda tranche avrà la stessa dinamica a ottobre, mentre ulteriori straordinari verranno liquidati due volte l’anno. Tutto bene, direte voi. Ecco, per niente. E a spiegare perché sono i rappresentanti diretti dei lavoratori: “Senza le rsu quell’accordo non ha alcun valore”. Per questo motivo il Cub ha proclamato, come annunciato qualche giorno fa a margine dell’incontro in Prefettura con l’azienda finito in un nulla di fatto, lo sciopero degli straordinari dal 18 al 31 luglio e dal primo al 6 di settembre. Lo sciopero arriva a sancire la bocciatura netta dei rappresentanti dei lavoratori sia sul contenuto che sulla forma dell’accordo sbandierato dall’Ulss7. Già, perché oltre a non avere la firma delle rsu, il piano non viene ritenuto in grado di rispondere alle esigenze del personale. Si apre quindi un altro fronte, stavolta interno e molto delicato, nell’azienda sanitaria diretta da Carlo Bramezza. E le domande, tanto dalla società civile quanto dai lavoratori, si fanno sempre più pressanti. – Intervistati LUCIO BASSO (Rsu Ulss7 ), Al telefono MARIA TERESA TURETTA (Cub Vicenza) (Servizio di Ferdinando Garavello)

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