20/07/2022 VICENZA – Sono trascorsi esattamente quarant’anni dal duplice omicidio dei frati in Via Cialdini, vicino al Santuario di Monte Berico. || Il tempo passa, le ferite restano. E fu appunto una ferita, inferta a tutta Vicenza, a pochi passi dal suo luogo più sacro, Monte Berico, quella del 20 luglio 1982. Quella sera di quarant’anni fa Padre Pigato e Padre Lovato, frati dell’Ordine dei Servi di Maria, vennero uccisi in Via Cialdini con crudeltà e violenza, a colpi di martello. Il duplice omicidio, firmato da Ludwig sconvolse la città: per quel fatto di sangue, ma anche per altri assassinii avvenuti nel nordest, Marco Furlan e Wolfang Abel sono stati condannati ciascuno in via definitiva nel 1991 a 27 anni di reclusione. Ancora oggi, però, c’è chi sostiene che dietro al duplice omicidio ci si stata almeno una terza persona. Il 24 luglio più di duemila persone accorsero per dare l’ultimo saluto ai due frati, in un funerale concelebrato da più di 120 sacerdoti appartenenti alle parrocchie della città e della provincia e di vari ordini religiosi. Oggi, a quarant’anni di distanza la vicenda triste dei due frati viene ricordata come uno dei capitoli più buii della storia di Vicenza. (Servizio di Carlo Alberto Inghilleri)


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