22/07/2022 VICENZA – Crisi di governo: ma con quali ricadute sui Comuni? Abbiamo fatto il punto con il sindaco di Vicenza, Francesco Rucco. || Il Governo ha fatto crack. Un cubo di rubick che non trova più gli incastri politici giusti per completare almeno una, una sola facciata. Mario Draghi, che fu salutato come il salvatore della patria, oggi ha rassegnato le dimissioni al Presidente della Repubblica. La crisi, dunque, sfocerà nel voto anticipato, con ricadute anche sui comuni, in particolare sulle scadenze del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.I fondi europei avrebbero dovuto servire a rilanciare l’economia dopo gli anni buii della pandemia, e invece ecco una nuova crisi, ancora più aspra, ancora più severa, con il caro energia, con la carenza delle materie prime, con la guerra, con la speculazione. Il Governo cade proprio mentre affrontiamo le onde alte di una crisi sociale ed economica che i Sindaci vivono in prima linea.Momenti difficili, in cui serve stabilità. Per questo Francesco Rucco è uno dei sindaci italiani che avevano sottoscritto una lettera con cui si chiedeva a Draghi di rimanere a Palazzo Chigi. – Intervistati FRANCESCO RUCCO (Sindaco di Vicenza) (Servizio di Carlo Alberto Inghilleri)
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