25/07/2022 VICENZA – E’ alta l’attenzione nel vicentino per le encefaliti provocate dalle punture di zecche, che colpiscono soprattutto chi frequenta con regolarità e lunghe passeggiate i boschi. || L’encefalite provocata dalla puntura delle zecche è nell’elenco degli eventi che preoccupano medici e autorità sanitarie del Veneto in queste settimane. E i casi registrati nel vicentino sono tre.Un caso infatti è stato registrato a Recoaro, gli altri due sono quelli di turisti vicentini in vacanza ad Asolo e nel bellunese. Questa malattia era entrata nella Valle dell’Agno negli anni scorsi, e poi nella Pedemontana tra Bassano e Marostica. Le indicazioni e i consigli? Sembrano banali, ma in sostanza occorre evitare di farsi pungere dalle zecche.Nel caso in cui invece una zecca abbia colpito l’uomo, occorre agire con prudenza.Dei tre pazienti vicentini, uno è stato già dimesso dall’ospedale, e due sono ancora ricoverati, ma non in condizioni preoccupanti. Per loro si sta monitorando la condizione di salute con cure standard, in attesa della guarigione. – Intervistati VINICIO MANFRIN (Direttore Malattie Infettive Ospedale di Vicenza) (Servizio di Federico Fusetti)


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