26/07/2022 ASIAGO – E’ ancora sotto sequestro la zona dell’aeroporto di Asiago dove ha perso la vita a bordo del suo aliante il 47 Alberto Casagrande. Grande cordoglio in città e inquirenti al lavoro, anche sull’ipotesi di un errore umano. || Non c’è ancora una data per l’ultimo saluto ad Alberto Casagrande, il 47enne di Asiago, morto dopo la caduta dell’aliante con cui stava per decollare dall’aeroporto, grazie al traino di un verricello manovrato dal padre. Saranno l’autopsia e un’inchiesta dell’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo a fare chiarezza sulle cause del tragico incidente a cui ha assistito inerme anche il figlio di Casagrande. Un problema tecnico o forse un errore umano potrebbero essere all’origine della tragedia. Un’ipotesi che sta circolando in queste ore è che il pilota possa aver sollevato l’aliante troppo presto o bruscamente, generando poi l’avvitamento incontrollabile che da un’altezza di 20 metri lo ha schiantato a terra. L’area è tuttora sotto sequestro a disposizione degli inquirenti, mentre in città e su tutto l’Altopiano il cordoglio è grandissimo. Il sindaco Roberto Rigoni Stern in contatto con la famiglia, ha dato la massima disponibilità per ogni forma di aiuto possa rivelarsi necessaria in questi giorni di attesa e dolore prima del funerale. (Servizio di Mirco Cavallin)

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