20/08/2022 VICENZA – Quartiere Anconetta. Obbiettivo, eliminare il passaggio a livello. Torniamo sulla battaglia di Rete Veneta al fianco dei cittadini. || Un monumento al traffico: un passaggio a livello che ormai fa parte di Anconetta, quartiere ad alta densità di smog, uno dei nodi della viabilità di Vicenza. La domanda, ormai esistenziale per chi vive e lavora in Viale Trieste, è: come bypassare i binari togliendo le sbarre che imbavagliano il traffico del quartiere?C’è un vengaglio di ipotesi, sette per la precisione, con l’obbiettivo di eliminare il passaggio a livello: lo aveva detto il sindaco pochi giorni fa, commentando uno studio richiesto ad Rfi dall’amministrazione comunale di Vicenza per quantificare le differenze economiche tra le diverse ipotesi.Bene il confronto, certo, ma i cittadini, a cominciare dal consigliere comunale Roberto Cattaneo, che vive da sempre ad Anconetta, hanno una posizione ferma, che noi di Rete Veneta abbiamo raccontato più e più volte, ascoltando la gente per strada e dandogli voce. Niente cavalcavia per le auto: il quartiere non vuole finire sotto ad un ponte. Insomma, il quartiere vuole mandare il treno sotto terra, in trincea, come si dice. Nessuno scavalchi la volontà dei residenti, dei commercianti, di chi vive e lavora ad Anconetta. Su questo chiediamo una promessa al Sindaco, che annuncia un’assemblea pubblica.Intanto la soluzione più immediata è il prolungamento di Via Aldo Moro che scaricherebbe il 40% del traffico da Anconetta. – Intervistati FRANCESCO RUCCO (Sindaco di Vicenza) (Servizio di Carlo Alberto Inghilleri)

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