22/08/2022 BASSANO DEL GRAPPA – Avrebbe dovuto fare una radiografia al massimo entro lo scorso gennaio, ma sta ancora aspettando. E a nulla sono serviti solleciti e mail. Allora una paziente dell’Ulss 7 si è rivolta a Reteveneta || Se fosse uno sceneggiato a puntate, o un serial, come si dice adesso, gli elementi ci sarebbero tutti. Peccato però che si parli della salute di una paziente dell’Ulss 7 Pedemontana, che ha scritto a Reteveneta chiedendo aiuto. “mi rivolgo a Voi in quanto non so piu’ cosa fare. Ho un’impegnativa fatta privatamente all’ospedale di Bassano per una risonanza magnetica in quanto ho dei noduli al seno da controllare”.L’impegnativa porta la data del 18.10.2021, con la priorità P, programmata tra i 60 e i 90 giorni. Invece sono passati più di dieci mesi e, scrive la signora, i tentativi di prenotazione della visita in radiologia, le richieste anche con la Pec all’ufficio relazioni con il pubblico e al protocollo dell’azienda sanitaria sono sempre caduti nel vuoto. “La sua richiesta sarà presa in carico”, le è sempre stato risposto e nelle prossime ore farà un nuovo tentativo accedendo di persona allo sportelloIl 3 luglio scorso la paziente scrive per un sollecito, allegando copia della ricetta elettronica. ” Vi prego cortesemente di controllare che non ci sia qualche intoppo – chiede nella mail -. Il numero della radiologia disponibile solo al mattino è sempre occupato”. Passano ancora delle settimane e il 9 agosto parte una seconda mail, con le medesime richieste, mentre, come è ragionevole pensare, la preoccupazione per la propria salute e per l’evoluzione della malattia cresce.Arriviamo ad oggi e alla sottolineatura condivisa dalla nostra telespettarice. “Sono molto sconcertata in quanto sono abbandonata a me stessa, questo controllo mi è stato prescritto da un loro medico interno”. La signora attende risposte dalla sanità bassanese e regionale. E i nostri microfoni sono sempre aperti per tutti. (Servizio di Mirco Cavallin)

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