23/08/2022 BASSANO DEL GRAPPA – Le liste sono depositate, i giochi sono aperti: tanti nomi per le elezioni politiche di settembre, pochi i posti disponibili e molti i delusi || Due grandi coalizioni, poi il centro, i moderati, chi cerca conferme e chi ambisce a diventare l’ago della bilancia, i nuovi e i vecchi simboli, chi punta alla doppia cifra a e chi invece spera di non avere lo zero virgola: è partita la corsa alle politiche di settembre e nel mese più spiccioli che abbiamo davanti succederanno molte cose, come sempre in campagna elettorale. Molte ne sono successe fin qui, con la formazione delle liste non sempre facile e tanti, tantissimi delusi stritolati fra la necessità di mettere assieme i diktat romani e le esigenze di rappresentanza del territorio. Alla fine sono state presentate in corte d’Appello a Venezia 19 liste con decine di candidati che correranno per conquistare i 48 scranni in Parlamento a disposizione del Veneto. Prima del taglio dei parlamentari erano 74 e questo nuovo assetto ha già creato una variazione negli equilibri fra le forze politiche. Sono tanti i politici che vivono a Bassano e dintorni che puntano a quei 48 posti fra Senato e Camera dei Deputati. Qualche nome? Eccoli: per i plurinominali alla Camera spiccano come capolista per Fratelli d’Italia la thienese Maria Cristina Caretta, mentre per la Lega ci sono il ministro Erika Stefani e l’ex sindaco di Breganze Silvia Covolo. Forza Italia punta sulla consigliera comunale di Romano d’Ezzelino Rossella Olivo e sul già sindaco di Rossano Veneto Gilberto Trevisan. Noi Moderati schiera come capilista Pierpaolo Longo, giovane volto noto di Bassano, mentre per il Pd c’è la bassanese Rosanna Filippin. Il coordinatore di Bassano di Più Europa, Luciano Fabris, è in lista e per Italexit con Paragone spunta il nome della consigliera Ilaria Brunelli. Vita affida le sue sorti alla capolista Sara Cunial, bassanese eletta nell’ultima tornata fra i 5 Stelle, poi espulsa e passata al misto. Interessante anche la partita per il plurinomimale al Senato, dove il sindaco di Cartigliano Germano Racchella risulta sì in lista per la Lega, ma per il collegio 1 – quello bellunes (Servizio di Ferdinando Garavello)

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