27/08/2022 BASSANO DEL GRAPPA – La giostrina inclusiva che rappresenta l’eredità della piccola Beatrice giace rotta e inutilizzata nel Parco Ragazzi del ’99. E la mamma di Beatrice ricorda a tutti l’importanza di quella struttura || Una giostrina inclusiva, ovvero adatta a tutti i bambini, anche a quelli che rischiano di essere tagliati fuori perché non possono accedere a tutte le giostre o ai giochi. Una giostrina solidale, perché costruita con l’aiuto degli amici della città gemellata di Muhlacker. Una giostrina educativa, che porta con sé l’insegnamento della piccola Beatrice: ora lei non c’è più, se n’è andata un anno fa, e adesso anche i giochi inclusivi del Parco Ragazzi del ‘99 che rappresentavano la sua visione della vita, il suo sogno, sono inutilizzabili. Una situazione che ha colpito molte persone, e che colpisce anche la mamma di Beatrice. Poco importa a questo punto quali siano le cause di questa situazione, se si sia trattato di un gesto odioso oppure se sia la semplice usura ad aver rovinato la giostra. Quel che è importante è che la struttura venga rimessa a nuovo prima possibile. La giostrina non è solo un gioco, è parte dell’eredità che Beatrice ha lasciato alla città. A tutti quelli che hanno avuto la fortuna di fare anche solo un po’ di strada assieme a lei e di raccogliere quel che ha seminato – Intervistati VALENTINA PASINI (Mamma di Beatrice) (Servizio di Ferdinando Garavello)

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