30/08/2022 TORRI DI QUARTESOLO – Il segretario nazionale del Pd. Enrico Letta, ha aperto la campagna elettorale nel Vicentino dove è candidato alla Camera. Ieri a Torri di Quartesolo, e oggi il tour nella provincia || «Penso che una delle cose più belle della campagna elettorale sia la sfida in Veneto e a Vicenza – ha esordito Enrico Letta nella prima tappa del tour elettorale vicentino – per convincere tutti coloro che sono rimasti delusi dall’atteggiamento che Lega e Forza Italia hanno tenuto per far cadere Draghi che stava lavorando bene. Questa scelta sbagliata fa si che in un momento così duro per l’Italia, il nostro Paese si trovi con un governo dimezzato» La “sfida” di Letta qui a Vicenza è iniziata ieri a Torri di Quartesolo, nel primo appuntamento del suo tour che oggi lo ha visto impegnato a Valdagno e nel distretto della Concia. Una candidatura – Enrico Letta è candidato come capolista alla camera nel collegio di Vicenza – arrivata come “apripista” per le amminisitrative 2023 che ci saranno in città: «Uno dei motivi della mia candidatura qui è anche questo, scommettiamo sul Veneto, il Veneto che ha eletto Giordani e Tommasi a Padova e Verona. L’anno prossimo c’è Vicenza, ma di nomi parleremo dopo le elezioni». Tra i temi caldi di questa campagna elettorale, quello relativo al caro bollette in cui la ricetta del Pd spiegata dal Segretario Nazionale Dem passa per 4 punti: un tetto delle bollette a livello nazionale disaccoppiando l’elettricità prodotta con il fossile, da quella con le rinnovabili. Il secondo è il raddoppio del credito d’imposta per le imprese. Il terzo capitolo, per le famiglie più in difficoltà è l’introduzione di una ‘bolletta luce sociale’ per dimezzare i costi. Infine, la questione del risparmio energetico, il tutto nella cornice di un piano europeo. Altro tema affrontato da Letta, quello relativo all’autonomia: «Credo nel tema dell’autonomia quando viene declinato in modo conreto su questioni che hanno capacità di ricaduta – ha spiegato Letta – abbiamo sempre avuto un atteggiamento di disponibilità a discuterne, purchè non sia l’Italia che si divide, e una parte del territorio che si prende rivincite su un’altra parte del territorio». E oggi nel – Intervistati ENRICO LETTA (Segretario Nazionale Partito Democratico) (Servizio di Luisa Bertini)

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