02/09/2022 BASSANO DEL GRAPPA – Ci sono voluti tre anni, dopo la prima segnalazione di una cittadina, perchè il comune di Bassano ripulisse la targa del plebiscito in piazza Libertà. || Finalmente viene ridato il giusto decoro a una pagina molto importante della storia d’Italia, che riguarda il risultato del Plebiscito del 1866 col quale i Bassanesi decisero per l’unione al Regno d’Italia, di cui tanto ci siamo occupati. Grazie all’intervento dei soliti incivili, dalla targa in pietra sulla colonna su cui poggia il leone marciano, in piazza Libertà, erano state cancellate le prime due cifre del voto positivo, 3508. Uno scempio alla storia della nostra città, tanto che nel 2019 la studiosa Rosalba Greco aveva fatto presente la cosa all’amministrazione Pavan, chiedendo che lo sfregio venisse ripulito. Ma già allora, appena insediati, da sindaca Pavan e assessori, l’assoluto silenzio.Dal suo canto la sovrintendenza ha in pratica obbligato l’amministrazione a sistemare l’iscrizione, su richiesta proprio del presidente degli amici dei musei che aveva anche rivolto un accorato appello attraverso le nostre telecamere, per ridare lustro a una pagina importante della storia della città ai piedi del Grappa. Che ora riacquista un senso, dichiara con orgoglio la professoressa GrecoImmobilismo e silenzio che non sono nuovi da parte di questa amministrazione che si continua a dimostrare distante dalla città. Ci sono voluti 3 anni perchè dal palazzo di via Matteotti partisse l’ordine di ripulire lo sfregio. Ma tre anni, per un impegno così piccolo, sono decisamente tanti. Troppi – Intervistati ROSALBA GRECO (Studiosa) (Servizio di Vanessa Banzato)
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