06/09/2022 VICENZA – Marco Zocca, l’assessore del Comune di Vicenza targato Forza Italia, non è più capolista alla Camera dei Deputati: la sua candidatura è stata ritirata per rispettare il sistema delle quote rosa. Lui ci mette la faccia e spiega: «sarebbe giusto che i cittadini possano decidere se dare fiducia ai candidati a prescindere se sono uomini o donne». || «Non sono più candidato perchè il Partito mi ha segnalato che non aveva rispettato la proporzione delle quote di genere, dette “quote rosa”. E quindi mi hanno chiesto di fare un passo indietro e sono stato tolto dalla lista».Oggi parla lui. Marco Zocca, assessore di Vicenza che in pochi giorni ha consumato la sua parabola di candidato alla camera dei deputati nelle fila di Forza Italia. Prima capolista, poi più niente, nulla di fatto. Vittima del principio delle quote di genere, per cui paga lo scotto di essere uomo e non donna. E’ nato Marco e non Marca. Insomma, Marco Zocca viene escluso da un sistema che privilegia il genere, l’appartenenza ad un sesso, facendo così torto sia alle donne che agli uomini che si candidano per le loro capacità, ma anche ai cittadini, che per essere rappresentati guardano se un candidato è competente, non se è maschio o femmina. – Intervistati MARCO ZOCCA (Forza Italia) (Servizio di Carlo Alberto Inghilleri)


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