20/09/2022 VICENZA – Cisi energetica. La sfida del settore conciario parte da Vicenza: innovazione la parola chiave per produrre con minore impatto sull’ambiente utilizzando tecnologie meno energivore || Crisi energetica che attanaglia non solo le famiglie ma tutta l’industria. Focus a Vicenza del settore conciario che parte da questa sfida: produrre con minore impatto sull’ambiente, utilizzando tecnologie meno energivore per aiutare il settore a restare competitivo. Solo la Provincia di Vicenza, con il distretto della pelle tra Arzignano e Chiampo, incide su più del 13% del fatturato mondiale del settore conciario. E proprio qui nel fulcro economico e produttivo si è svolto il terzo Eurocongresso per il Progresso della scienza e della teconologia sostenibile nella lavorazione conciaria, che si è chiuso oggi nel quartiere feiristico calamitando 520 registrazioni da 21 paesi internazionali. Sfide che guardano al futuro del settore conciario che in Italia rappresenta l’1 e mezzo % del Pil Nazionale – Intervistati ADRIANO PERUZZI (Delegato Iultcs Italia), GIANCARLO LOVATO (Presidente III Congresso Europeo Iultcs), FRANCA NUTI (Presidente Associazione Italiana Chimici del Cuoio), ROBERTO MECENERO (Presidente uscente Associazione Italiana Chimici del Cuoio) (Servizio di Luisa Bertini)
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