24/09/2022 POSSAGNO – Possagno celebra il suo concittadino più famoso, Antonio Canova, in occasione dei 200 anni dalla morte. E lo fa rimettendo a nuovo la casa natale e promuovendo molte iniziative da qui ai prossimi mesi || Arrivano al culmine le celebrazioni del bicentenario della morte di Antonio Canova, sepolto il 16 ottobre 1822 nella sua Possagno che gli aveva dato i natali nel 1757. Mostre, pubblicazioni e lavori di restauro sono al centro dei programmi pensati dal Museo Gypsotheca e dalla Fondazione Canova onlus. La rinnovata Casa-Museo sarà inclusiva e accessibile per sordi e ciechi, a misura di famiglia, con le visite guidate domenicali. Dal 28 settembre sarà online il nuovo sito. Il 16 ottobre alle 11 il vescovo di Treviso Michele Tomasi presiderà la Messa al tempio, a seguire sarà inaugurata la Casa natale dell’artista. In serata il presidente della Fondazione Canova Vittorio Sgarbi terrà una lectio magistralis arricchita da brani musicali. La mostra su Canova al Museo Bailo di Treviso è stata prorogata al 2 ottobre, mentre a metà mese aprirà a Bassano l’esposizione “Io, Canova, genio europeo” – Intervistati VALERIO FAVERO (SINDACO DI POSSAGNO), MOIRA MASCOTTO (DIR. MUSEO GYPSOTHECA “ANTONIO CANOVA”) (Servizio di Mirco Cavallin)
videoid(RICTlXo5e2M)finevideoid-categoria(bassanotg)finecategoria