27/09/2022 ENEGO – Si rinnova l’antico rito della transumanza in Altopiano: uomini e animali tornano a casa dopo un’estate molto complicata || San Matteo è passato da un pezzo ormai e una alla volta le malghe dell’Altopiano dei Sette Comuni si preparano al lungo inverno: uomini e animali scendono a valle, nelle stalle di pianura o dei paesi del comprensorio dopo un’estate che è stata molto complicata. La siccità si è fatta sentire e anche l’aumento dei costi dell’energia e delle materie prime hanno influito sull’economia del tessuto malghivo più importante d’Europa, ma malgari e casari delle terre alte vicentine hanno saputo rispondere con la qualità e il rispetto di ambiente e tradizione alle sfide di una stagione molto difficile. Per l’anno prossimo bisognerà trovare nuovi equilibri e nuove risposte, per quest’anno la conferma che il rapporto fra malghe e territorio è fortissimo arriva proprio dalle transumanze grandi e piccole, giù fino alla pianura ancora accaldata o fino ai prati verdi di Enego. Quel che non cambia è la magia di un rito antico, che tornerà con i suoi campanacci fino a quando esisteranno le malghe. (Servizio di Ferdinando Garavello)

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