18/10/2022 VICENZA – IL sistema economico-organizzativo su cui si reggono le IPAB ha raggiunto il limite di sostenibilità. Dopo la pandemia, il caro energia è la carenza di infermieri a dare un forte scossone. A Vicenza sono stati chiusi alcuni reparti. || La mancanza di Infermieri. All’IPAB di V icenza la situazione in cui versa la principale istituzione di assistenza e beneficenza pubblica vicentina ad anziani e disabili è drammatica. Se da una parte il consiglio di amministrazione è alle prese per far quadrare i bilanci e provare a reggere l’urto micidiale del costo energetico dall’altra è costretta a fronteggiare la mancanza cronica di personale infermieristico e Oss . Per riaprire i due reparti con 56 posti letto disponibili, sarebbero necessari almeno 10 infermieri, ma nonostante i numerosi concorsi espletati per assunzioni di ruolo non si presentano candidati. Per garantire il minimo dei servizi l’Ulss Berica ha messo a disposizione 6 Infermieri in suo comando, ma le prospettive di un ritorno alla normalità nel breve periodo non sono rassicuranti. Servirà inevitabilmente un deciso intervento mirato della politica e del governo. – Intervistati ANNALISA BERGOZZA (DIRETTORE GENERALE IPAB VICENZA) (Servizio di Daniele Garbin)


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