21/10/2022 VICENZA – Scritte “no vax” sui muri delle sedi sindacali e della Scuola nel quartiere Ferrovieri. Dura condanna del gesto da parte del segretario Cgil Vicenza, Giampaolo Zanni: «no alla violenza per esprimere le opinioni». Intanto è caccia ai responsabili || Imbrattati i muri, le porte e le vetrine delle sedi dell’agenzia delle entrate, della Uil e di tre sedi cittadine della Cgil di Vicenza, in via Maganza, via Vaccari e il Caaf dove sono presenti i servizi fiscali e il patronato INCA. Ma nel quartiere Ferrovieri non sono state risparmiate nemmeno le scuole. Medesime frasi hanno sporcato anche i muri delle Loschi e Maffei. Scritte no vax, firmate dalla doppia V rossa contenuta in una cerchio che sono comparse stanotte, ad opera di sconosciuti armati di bomboletta. Dure le reazioni a partire dai vertici della Cgil Vicenza, Giampaolo Zanni: «no alla violenza per esprimere le opinioni». Episodio stigmatizzato anche dalla Uil che sottolinea che si tratta del terzo atto vandalico in meno di un mese. Intanto è caccia ai responsabili: Polizia e Digos visioneranno le immagini della videosorveglianza della zona. – Intervistati GIAMPAOLO ZANNI (Segretario Generale CGIL Vicenza) (Servizio di Luisa Bertini)

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