02/11/2022 VICENZA – Per il Veneto, tra le prime regioni a chiedere l’Autonomia, resta la richiesta di tutte e 23 le materie: ne abbiamo parlato con il Presidente della Provincia di Vicenza, la provincia che ha aderito con più forza alla possibile riforma. || Autonomia, si riapre la partita: sul tavolo la conclusione di una strada iniziata col referendum del 22 ottobre 2017, quando Vicenza fece registrare numeri record: prima provincia per affluenza, col 62,7% di vicentini che andò alle urne ed il 98,3% che votò per il Sì’, altro primato. I cittadini che in Veneto si schierarono per l’autonomia furono 2.274.000. Oggi la riforma torna grande protagonista anche nell’agenda del nuovo Governo. Insomma, potremmo essere all’ultimo miglio. Sul tavolo le 23 materie su cui si gioca la partita dell’Autonomia: non solo sanità, ambiente, lavoro, istruzione e rapporti con l’Europa, ma anche fisco e tributi. Ad oggi quel che resta del vento referendario del 2017 è la bozza, realizzata dall’allora ministro per le Autonomie, la vicentina Erika Stefani. – Intervistati FRANCESCO RUCCO (Sindaco di Vicenza) (Servizio di Carlo Alberto Inghilleri)

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