10/11/2022 ROMANO D’EZZELINO – In apertura il tema degli sbarchi e dell’arrivo dei migranti anche nel territorio vicentino. La prefettura cerca alloggi ma i sindaci, per voce dell’ANCI rispondono: “non possiamo farci carico di questa emergenza” || L’allerta sbarchi e il tema dell’arrivo dei migranti stanno creando subbuglio anche nel territorio bassanese. Le notizie in queste ore si stanno rincorrendo: una settantina i richiedenti asilo che, secondo la prefettura, sarebbero assegnati alla provincia di Vicenza su un totale di 380 in arrivo nella nostra regione. All’alba di oggi a Marghera ne sono giunti 50 partiti pare dal porto di Catania. Nove sono stati portati a Treviso alla caserma Serena gli altri saranno ospitati con il modello dell’accoglienza diffusa. Ma le prefetture in questo momento fanno fatica a dare risposte. Quella di Vicenza disporebbe di appena 10 posti. Troppo pochi di fronte ai nuovi numeri dell’emergenza tanto che la prefettura ha chiesto ai primi cittadini di collaborare nella ricerca di nuovi alloggi. Intanto è arrivata la levata di scudi da parte dell’anci Veneto per voce del presidente Mario Conte, sindaco di Treviso: “Non si scarichi sui sindaci la gestione di questo problema perchè questo significa mettere in difficoltà le nostre comunità. Non possiamo farci carico di questa emergenza – continua Conte – si rischiano nuove tensioni sociali”.Duro anche il sindaco di Romano d’Ezzelino: “Prima vengono i cittadini di Romano – dice – non abbiamo posto per i migranti”. – Intervistati SIMONE BONTORIN (Sindaco Romano d’Ezzelino) (Servizio di Monica Smiderle)


videoid(ZmsB8Xjq6KY)finevideoid-categoria(bassanotg)finecategoria