21/11/2022 ROSA’ – Nel duomo di Rosà, nel pomeriggio, l’ultimo saluto a suor Ferdinanda Ferraro, la religiosa uccisa martedì scorso sulla statale 47 Valsugana mentre andava alla messa del mattino. || Arriva sul sagrato del duomo di Rosà dopo aver ricevuto il saluto delle sorelle e degli ospiti dell’Istituto Palazzolo delle suore delle Poverelle, sua casa per 54 anni. E’ tutta la comunità a stringersi alle consorelle e alla famiglia di suor Ferdinanda Ferraro, 87 anni, travolta e uccisa da un camion condotto da un ventiduenne autista polacco mentre attraversava a piedi la Valsugana martedì scorso. Stava andando alla messa, come ogni giorno, suor Ferdinanda, un’anima semplice che a Rosà era nata e aveva trascorso la maggior parte della sua vita. La suora del ricamo, la ricordano così, ma anche dedita al prezioso servizio della cura della chiesa e del guardaroba delle consorelle e degli ospiti dell’Istituto, anziani e persone con disabilità. In chiesa a rappresentare tutta la città di Rosà il sindaco Elena Mezzalira. “Abbiamo tutti un motivo per dire grazie al Signore per la presenza di suor Ferdinanda in mezzo a noi”, ha ricordato il parroco monsignor Angelo Corradin nella sua omelia. Suor Ferdinanda Ferraro riposerà nel cimitero del paese dove era nata nel maggio del 1935. (Servizio di Chiara Gaiani)


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