21/11/2022 BASSANO DEL GRAPPA – Nel giorno della presentazione del percorso di candidatura Unesco del Ponte Vecchio spuntano sul monumento altri graffiti, che vanno a braccetto con la vernice scrostata anzitempo e con le ragnatele sulle lampade || Nel giorno del convegno organizzato per proporre le nuove strategie di valorizzazione del ponte vecchio di Bassano – vedi alla voce Patrimonio Unesco – il monumento nazionale si scopre una volta di più preda di vandali e maleducati. Eccolo qui, il nuovo graffito apparso sulla balaustra nel fine settimana. Uno scarabocchio fatto con il pennarello nero che spicca, come un pugno in un occhio, sull’inconfondibile tonalità di rosso del legno appena restaurato. Giusto un paio di giorni fa proprio nel corso della registrazione di un altro servizio di Rete Veneta era emerso un precedente graffito stavolta vergato in giallo su uno degli affacci da cartolina del ponte vecchio. Con tutte le telecamere puntate sul monumento dovrebbe essere piuttosto facile per la polizia locale risalire agli autori dei due vandalismi, o almeno ricostruire le circostanze di quanto accaduto sul gioiello dello scrigno bassanese di recente. Uno scrigno sul quale, fra ciclisti che sfrecciano in sella e automobilisti sbadati di passaggio, rimangono molto in vista anche le ragnatele non rimosse dai lampadari. Che magari andavano pure bene per i festeggiamenti di Halloween, ma che continuano a deludere fortemente turisti e visitatori. Per non parlare della vernice scrostata a poco più di un anno dall’inaugurazione del ponte restaurato. Sulla quale l’Amministrazione di Elena Pavan dice che è stata scelta dalla Sovrintendenza e che sono stati stanziati dei soldi per sistemarla, mentre l’ex assessore ai lavori pubblici Roberto Campagnolo suggerisce che forse qualcuno non ha letto bene il libretto di istruzioni per così dire post vendita dato che probabilmente qualche manutenzione andava fatta prima dello scrostamento. Insomma, il ponte ha le sue grane e sono in molti a sperare che la candidatura Unesco serva a cancellarle una volta per tutte. (Servizio di Ferdinando Garavello)


videoid(r4-kaRDXv7A)finevideoid-categoria(bassanotg)finecategoria