22/11/2022 BASSANO DEL GRAPPA – Un percorso lungo e tortuoso, però possibile. Il Ponte di Bassano potrebbe diventare patrimonio Unesco, ovvero dell’umanità. || Ponte vecchio, patrimonio dell’Unesco. Un percorso ancora molto lungo, ma forse possibile se si cambia marcia. Ne sono convinti i tecnici che da tempo stanno studiando l’opera di Palladio, monumento nazionale, una delle infrastrutture più suggestive della storia del Veneto Occidentale. Giusto dunque proporla all’attenzione del mondo. Sui tempi del riconoscimento difficile dare una risposta. Le procedure sono molto rigorose, i passaggi da completare numerosi. Punto di partenza uno studio di fattibilità. Intanto già l’aver costruito una squadra per affrontare il percorso è una garanzia.Palladio è noto come architetto di ville e palazzi, ma aveva anche una grande passione per le infrastrutture, come ponti e strade, e il ponte di bassano era già per l’epoca un opera avveniristica.E in tempi di guerre, spostare l’attenzione sui ponti, cioè su qualcosa che unisce, è un messaggio dal significato pontentissimo. – Intervistati VINCENZO TINE’ (Soprintendente Belle Arti Vicenza), ALESSIO RE (Segretario Generale Fondazione Sant’Agata), GUIDO BELTRAMINI (Direttore Centro Studi Palladiani Vicenza) (Servizio di Federico Fusetti)


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