26/11/2022 MAROSTICA – Carenza di medici di base, liste d’attesa troppo lunghe e fuga di eccellenze dagli ospedali: sono questi i mali che affliggono l’Ulss7 secondo quanto emerge dal convegno sulla sanità pedemontana e veneta organizzato dai promotori della petizione per un assetto sanitario diverso || Liste d’attesa lunghissime, mancanza di medici di base e fuga di eccellenze dagli ospedali: sono questi i tre sintomi del male che affligge l’Ulss7 secondo le migliaia di cittadini che hanno aderito alla raccolta di firme promossa per una sanità diversa e secondo le tantissime segnalazioni che arrivano quasi ogni giorno alla nostra redazione. Da questi tre punti, declinati in tante segnalazioni da parte di chi si è rapportato con gli ospedali della Pedemontana in questi ultimi mesi, parte il ragionamento portato avanti dal convegno sull’Ulss7 che si è svolto a Marostica. Dalle segnalazioni e dalle lamentele dei cittadini emerge come il lavoro dei medici, degli infermieri e degli operatori sia ritenuto di alta qualità dall’utenza, che però si trova in grande difficoltà di fronte all’organizzazione del servizio fra liste d’attesa e chilometri da percorrere per un esame o un accertamento. – Intervistati ANGELO VERNILLO (Promotore petizione Ulss7), CLAUDIO BELTRAMELLO (Medico), MANUELA LANZARIN (Assessore Sanità Regione Veneto) (Servizio di Ferdinando Garavello)


videoid(-P_9cqNq4Sk)finevideoid-categoria(bassanotg)finecategoria