29/11/2022 BASSANO DEL GRAPPA – E sono numeri allarmanti quelli diffusi dal Partito Democratico del Veneto relativi alla situazione dei medici di medicina generale a cui fa eco la risposta della regione per voce del direttore generale Luciano Flor. || Lo studio commissionato dal Partito Democratico Veneto sulla situazione dei medici di medicina generale, il baluardo della sanità pubblica sul territorio, parla chiaro. Eccone i dati salienti per voce del capogruppo in regione Giacomo Possamai. Medici non formati per errori di programmazione, zone che di fatto si trovano scoperte senza quel presidio del territorio che resta uno dei perni della sanità nella visione della regione. Allora ecco le proposte del Pd. Numeri che la regione non smentisce puntualizzando, per voce del direttore generale della sanità veneta Luciano Flor come i posti messi a bando per la formazione dei medici del territorio nel triennio 2021-2024 siano triplicati passando da 128 a 433 con la messa a disposizione, nel 2021 di 240 borse di studio a cui se ne aggiungono ulteriori 66 grazie al Pnrr. Una criticità, continua Flor “che investe l’intero territorio nazionale, causata da un’errata programmazione a livello nazionale” a cui si è aggiunta l’emergenza Covid. – Intervistati GIACOMO POSSAMAI (Consigliere Regionale Partito Democratico) (Servizio di Chiara Gaiani)


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