01/12/2022 VICENZA – Questo pomeriggio Consiglio Comunale Straordinario sulla Tav. Intanto l’ex Assessore alla Mobilità, Claudio Cicero, lancia una nuova idea per attraversare Vicenza. || Il compasso ed il bisturi di mastro Cicero. E’ lui a firmare, con l’ingegner Baccèga, un progetto Tav innovativo per evitare di sfasciare case ed espropriare terreni: l’ex assessore alla mobilità ipotizza di allargare di cinque metri la linea dei due binari storici per far spazio ad un terzo binario tra Ponte Alto e Settecà e poi uscire con un quarto binario in direzione est, senza bisogno del salto del montone, il cavalcaferrovia alto 15 metri e lungo due chilometri.Intanto nel pomeriggio si è riunito un consiglio comunale straordinario superato ormai dagli eventi: Italferr ed Rfi hanno già spiegato nell’ultima assemblea pubblica davanti ai cittadini che, a differenza di quanto sostenuto da certe polemiche ed in certi attacchi al sindaco, non ci sono progetti che prevedano alcun salto del montone a Settecà: insomma, non abbiamo visto nulla perchè non c’è ancora nulla.Insomma, nel consiglio comunale di questa sera si è parlato di Tav senza un progetto davanti agli occhi. – Intervistati CLAUDIO CICERO (Ex Assessore alla Mobilità di Vicenza), LUIGI DE AMICIS (RFI – Referente Tav Tratto Est), FRANCESCO RUCCO (Sindaco di Vicenza) (Servizio di Carlo Alberto Inghilleri)

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