14/12/2022 MALO – Evasione fiscale. La Guardia di Finanza di Schio ha eseguito 10 misure cautelari a persone che avevano cercato di sottrarsi al pagamento delle imposte per centinaia di migliaia di euro. || E’ stato arrestato l’imprenditore di Malo, assieme al suo consulente fiscale, che aveva cercato di sottrarsi a debiti erariali per oltre 620mila euro. Debiti verso lo Stato accumulati nel tempo che l’imprenditore aveva cercato di eludere con un articolato meccanismo di distrazione del proprio patrimonio. Coinvolte inoltre altre 8 persone, tra cui un avvocato e altri due consulenti fiscali ai quali sono state imposte misure interdittive professionali. Una frode fiscale che ha determinato un sequestro preventivo per oltre 1 milione e 400 mila euro. Una complessa indagine che si è svolta con l’incroci di dati informatici e il pedinamento dei sospettati, che avevano coinvolto anche familiari e prestanome nel tentativo di sfuggire alle richieste dell’Erario attraverso il metodo denominato appunto “anguilla” coniato da uno dei consulenti fiscali coinvolti. Sono state costituite due new companies , con la cessione sottocosto di un immobile e la cessione di un ramo d’azienda gravato da 15 iscrizioni a ruolo nei confronti del Fisco. Avviata anche una procedura di cooperazione internazionale per operare il sequestro di fondi in Bulgaria e Austria. Tra le attività illecite degli indagati anche l’indebita percezione di contributi a fondo perduto per il contrasto all’emergenza Covid per circa 35mila euro ,gonfiando il fatturato medio del 2019. Coinvolti anche i reparti delle Fiamme Gialle di Verona e Treviso, per quattro perquisizioni nei confronti dei 10 indagati, accusati a vario titolo, per i reati di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte , ricettazione e indebita percezione di erogazioni pubbliche. Ai due arrestati il GIp ha concesso gli arresti domiciliari. (Servizio di Daniele Garbin)


videoid(_uFiEx9sz-g)finevideoid-categoria(vicenzatg)finecategoria