30/12/2022 PEDEMONTANA – Questa sera a Gallio in piazza grande spettacolo pirotecnico. Intanto Bassano emette, unico comune, un’ordinanza anti-botti. || Niente botti e fuochi d’artificio a Bassano dal 31 dicembre al 7 gennaio prossimi. Lo dice un’ordinanza a firma del vicensindaco, Andrea Zonta, che sancisce il divieto d’accensione di materiali esplodenti, sparo di petardi, scoppio di mortaretti e razzi su tutto il comune, pena una multa dai 25 ai 500 euro, nel caso di irregolarità riscontrate nei controlli che saranno eseguiti dai corpi di polizia territorialmente competenti. In realtà Bassano è l’unico comune ad aver emesso una simile ordinanza. Tutti gli altri del comprensorio, Valbrenta e Altopiano compresi, hanno deciso di non seguire questa strada fondamentalmente per due motivi: da un lato il divieto di accendere fuochi d’artifico o esplodere botti rientra già in molti regolamenti comunali, dall’altro l’impossibilità, nel caso di emissione dell’ordinanza, di svolgere i controlli sull’intero territorio.Così i sindaci si affidano al buon senso dei cittadini cercando semmai, come accadrà la notte dell’ultimo dell’anno a Marostica, di intensificare la sorveglianza. Nella città degli scacchi, infatti, per evitare danneggiamenti alla pista di pattinaggio, saranno attivi i vigilantes. E intanto ad anticipare le feste dell’ultimo, ci pensa Gallio, con la notte dei fuochi in programma la sera del 30 dicembre. (Servizio di Vanessa Banzato)


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