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BASSANO DEL GRAPPA | IL CONVENTO DEI FRATI SCRIGNO DI STORIA: QUI FU ACCOLTO SAN LEOPOLDO

11/01/2023 BASSANO DEL GRAPPA – Il futuro del convento dei Frati Cappuccini a Bassano è a rischio. Un luogo storico che ha ospitato a lungo San Leopoldo || Una pagina di storia che non può chiudersi né può essere strappata perché vive nel libro dei ricordi. Eppure… il lieto fine a questa storia è tutto da scrivere. La vicenda è quella della possibile chiusura del convento di San Sebastiano, sede dei Frati Cappuccini al Margnan. I bassanesi hanno già fatto sentire la loro voce con 3500 firme raccolte in men che non si dica e consegnate dall’assessore regionale Elena Donazzan al Padre superiore provinciale dell’Ordine Fra Roberto Tadiello. Questo il presente che vuole cambiare il futuro, ma c’è un passato che merita di essere tutelato perchè il convento dei Frati Cappuccini a Bassano è legato a doppio filo alla memoria di San Leopoldo. Leopoldo nacque in Montenegro nel 1866, all’epoca parte dell’Impero Austriaco, dove prestavano la loro opera i frati francescani Cappuccini della Provincia Veneta. Frequentando l’ambiente dei frati, manifestò il desiderio di entrare nell’Ordine dei Cappuccini e il 2 maggio 1884 fu accolto al noviziato proprio di Bassano, dove vestì l’abito francescano, ricevendo il nuovo nome di “fra Leopoldo”. Nell’agosto del 1900 fu richiamato a Bassano come confessore per poi spostarsi al santuario della Madonna dell’Olmo di Thiene. Un santo il cui culto è molto forte nel territorio e nel padovano. Su di lui, gli Annali della Provincia Veneta dei Cappuccini riportano: “Nella confessione esercita un fascino straordinario per la grande cultura, per il fine intuito e specialmente per la santità della vita”. E così oggi, per scelte gestionali, da Mestre viene chiesta la chiusura di un luogo che custodisce fede, cultura, tradizione ma che abbraccia soprattutto l’impegno sociale e l’assistenza ai bisognosi. Un patrimonio di umanità e come recita un antico detto: Se vi capitasse di incontrare un sacerdote ed un Angelo, salutate prima il sacerdote e poi l’Angelo. Bassano vuole continuare a salutare i suoi Frati. (Servizio di Alex Iuliano)


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