17/01/2023 VENEZIA – La Lega ha presentato in Regione una risoluzione che chiede al governo di portare l’autonomia alla pirma seduta utile del Consiglio di Ministri. Sul tema “autonomia” cresce la tensione del Carroccio con gli alleati di governo. || “Il Governo s’impegni ad inserire il disegno di legge quadro sull’autonomia differenziata all’ordine del giorno del primo Consiglio dei Ministri utile” è il titolo della risoluzione portata in Consiglio Regionale dalla Lega col quale Venezia intende mandareun messaggio chiaro a Roma.Ancora più pesante di Nicola Finco che a Palazzo Ferro Fini ricopre anche la carica di vicepresidente del Consiglio Regionale è stato l’eurodeputato Gianantonio Da Re che, intervistato dal direttore Luigi Bacialli a Focus, ha puntato il dito contro “un Governo – ha detto – che vuole il presidenzialismo e non farà mai passare l’autonomia”.Ricordando poi che “da un Governo si può sempre uscire”. Alberto Villanova capogruppo della lista Zaia Presidenteha rincarato la dose durante “Ring” dopo i paletti sull’autonomia posti dal vicepremier Antonio Tajani nel corso di un incontro di Forza Italia a Salerno.Sono passati 1913 giorni e cinque governi da quel 22 ottobre 2017 in cui il 98% dei veneti si era espresso a favore dell’autonomia in un referendum regionale consultivo. Dopo Gentiloni, i due esecutivi con maggioranze diverse a guida Giuseppe Conte e il governo delle larghe intese di Mario Draghi, l’elezione del Governo Meloni a maggioranza di centro destra era stata salutata in Veneto come risolutiva della questione autonomia. – Intervistati NICOLA FINCO (CONSIGLIERE REGIONALE LEGA), ALBERTO VILLANOVA (CAPOGRUPPO ZAIA PRESIDENTE) (Servizio di Filippo Fois)
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