17/01/2023 VICENZA – Gli agenti di Polizia Locale sul piede di guerra per l’orario prolungato nei fine settimana. Dopo mesi di stato di agitazione in Prefettura c’è stato un incontro tra amministrazione e sindacati, che starebbero andando verso l’accordo. || Sicurezza by night. La giunta di centrodestra da novembre ha accceso i lampeggianti della Polizia Locale nei parchi, nei quartieri, sulle strade di Vicenza, ogni venerdì e sabato fino alle tre di notte. Due ore in più per due giorni a settimana che hanno scatenato una guerra sindacale. I vigili hanno annunciato lo stato di agitazione, e sono stati anche piazzati due scioperi in occasione di due partite ad alto rischio per l’ordine pubblico, come Vicenza Triestina e Vicenza Padova, costringendo il Prefetto a precettare gli agenti necessari per garantire la sicurezza e la viabilità. Oggi, però, forse, si va verso un accordo. Nel summit che si tenuto in Prefettura, infatti, il Comune ha messo sul tavolo una proposta che i Sindacati reputano interessante: sarebbero coinvolti solo i vigili under 60, a cui non vengono più chieste due ore in più ma una sola, il venerdì ed il sabato e non tutto l’anno, ma soltanto da maggio a settembre, quando le giornate sono più lunghe e la movida è più vivace. In più gli interventi verrebbero smistati in base alla competenza a Polizia Locale, Polizia Stradale o dei Carabinieri. Adesso questa proposta verrà portata dai Sindacati agli agenti. Le assemblee sono fissate per venerdì 19 gennaio, una il mattino, una al pomeriggio. Ma il problema è che il 20 gennaio viene inaugurata la Fiera dell’oro, ed il giorno prima, quindi proprio giovedì 19, le forze dell’ordine dovranno garantire la viabilità, l’ordine e la sicurezza per la preparazione dei padiglioni con i preziosi. Ma i sindacati assicurano che le assemblee della Polizia Locale non saranno di impedimento. – Intervistati ELENA TONELLI (Cisl – Funzione Pubblica) (Servizio di Carlo Alberto Inghilleri)
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