01/02/2023 ROMANO D’EZZELINO – Ed ora torniamo sulla notizia del colpo grosso alla Livior di Romano. L’azienda con ogni probabilità era nel mirino già da mesi con i ladri che avevano messo in scena una sorta di prova generale già a giugno. || Un vero e proprio colpo da film quello messo a segno alla Livior di Romano D’Ezzelino. Un assalto studiato nei minimi particolari e attentamente preparato: la banda ha bloccato le quattro strade di accesso all’azienda di lavorazione di argento, tagliato la recenzione e scardinato una finestra per poi calarsi all’interno dell’area di produzione. Qui ha segato le sbarre della grata di sicurezza per poi buttarsi sull’argento, almeno un quintale quello rubato. Un bottino da 200 mila euro.Ladri esperti, velocissimi, hanno agito in poco più di 10 minuti. Un piano su cui lavoravano con ogni probabilità da mesi. A giugno l’azienda era stata vittima di un tentativo di furto con modalità analoghe, forse una prova generale in vista del colpo grosso. Il giorno dopo l’assalto alla Livior la produzione è già ripartita, si cerca di tornare alla normalità anche se la ferita rimane. Una notizia che ha fatto velocemente il giro del paese destando grande clamore e qualcuno riferisce di aver notato movimenti sospetti già qualche giorno prima. – Intervistati ANDREA BERTON (Amministratore Delegato Livior Spa), SIMONE BONTORIN (Sindaco di Romano d’Ezzelino) (Servizio di Monica Smiderle)
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