03/02/2023 VICENZA – E’ durato tutta la mattinata l’incontro tra Comune di Vicenza e Sindacati: sul tavolo lo stato di agitazione dei vigili. || La Polizia Locale resta in stato di agitazione. Il vertice di oggi a Palazzo Trissino non ha ancora sciolto il nodo: da una parte i vigili, dall’altra il Comune che per rispondere alla richiesta di sicurezza dei cittadini, da novembre ha portato gli agenti di polizia locale nei quartieri e sulle strade di Vicenza ogni venerdì e sabato fino alle tre di notte. Dure ore in più per due giorni a settimana che hanno scatenato una guerra sindacale. Oggi l’accordo potrebbe non essere lontano: potrebbero essere coinvolti solo gli agenti under 60, a cui non sarebbero più state chieste due ore in più, ma una sola, il venerdì ed il sabato, e soltanto da maggio a settembre, quando le giornate sono più lunghe e la movida è più vivace. In più gli interventi sarebbero stati smistati, in base alla competenza, alla Polizia Locale, alla Polizia Stradale e ai Carabinieri. Ma non basta ancora: i sindacati vorrebbero che i servizi notturni vengano interrotti subito.Per questo, però, è necessario raggiungere un accordo. Da questo punto di vista c’è la disponibilità dell’amministrazione a interrompere da subito e fino a maggio il turno prolungato. Ma prima bisogna risolvere il nodo economico, con le indennità di turno che non riguardano solo i vigili, ma tutti i dipendenti del Comune di Vicenza. – Intervistati ELENA TONELLI (Cisl Funzione Pubblica Vicenza) (Servizio di Carlo Alberto Inghilleri)

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