04/02/2023 BASSANO DEL GRAPPA – Continuano ad arrivare segnalazioni riguardanti la disorganizzazione all’interno dell’Ulss7: una neomamma ci ha raccontato quel che le è successo nel punto nascite del San Bassiano || Reparto sottodimensionato, un’ostetrica per otto parti cesarei, personale costretto a ritmi terribili per coprire le esigenze di mamme e neonati: tutto questo, e molto altro ancora, emerge dal racconto di una neomamma che ha partorito di recente al San Bassiano. La gestione delle fasi immediatamente successive all’uscita dal punto nascite lascia perplessa la puerpera. E questa situazione non può non riportare alla mente il caso della mamma che ha soffocato involontariamente il proprio bimbo in un ospedale di Roma, perché si era addormentata mentre lo allattava. I rischi del cosiddetto co-sleeping vengono sollevati a livello nazionale e anche fra le parole della nostra telespettatrice si leggono timore e apprensione. Ancora una volta non è la qualità del servizio a deludere gli utenti del San Bassiano, dato che medici, infermieri e operatori fanno letteralmente i salti mortali. A lasciare l’amaro in bocca è proprio l’organizzazione del servizio. (Servizio di Ferdinando Garavello)
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