14/02/2023 BASSANO DEL GRAPPA – Riunita a Bassano l’assemblea dei dipendenti Isacc dopo l’incontro con la direzione in Prefettura a Vicenza che ha deciso all’unanimità, per rispetto nei confronti degli anziani ospiti, di congelare lo sciopero. || Lo stato di agitazione resta, viene congelata per ora ogni ipotesi di sciopero che penalizzerebbe chi si sicuro non ha alcuna responsabilità: gli anziani e fragili ospiti delle case di riposo Isacc di Bassano e le loro famiglie. E’ questa la decisione assunta dai lavoratori al termine dell’assemblea riunitasi nella serata di ieri alla presenza delle tre sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil per discutere l’esito del tavolo convocato in prefettura a Vicenza la scorsa settimana. Una fumata nera quella emersa nel confronto tra la direzione dell’Isacc, ferma nella sua volontà di sondare l’ipotesi di privatizzazione della Rsa, e i sindacati che continuano a mantenere un fronte compatto. Un caso che preoccupa l’intera città, la situazione di Villa Serena e del pensionato Sturm. Dopo la riunione della commissione comunale di martedì scorso, la prossima settimana sindacati e lavoratori si confronteranno con l’amministrazione Pavan. Sul piatto, oltre all’ipotesi privatizzazione più volte respinta dai lavoratori che lamentano anche il fatto di non essere mai stati coinvolti, le criticità dell’istituto dove dal primo febbraio è diventato operativo l’aumento delle rette con costi aggiuntivi a carico delle famiglie dai 400 ai 1500 euro al mese. (Servizio di Chiara Gaiani)


videoid(O9j711gOHbI)finevideoid-categoria(bassanotg)finecategoria