16/02/2023 CASSOLA – Parte a Cassola il monitoraggio della qualità dell’aria: la centralina dell’Arpav sarà attiva fino a luglio || Scatta a Cassola il monitoraggio sulla qualità dell’aria, in un momento molto delicato per l’inquinamento atmosferico: nelle scorse ore è stata posizionata nel piazzale dell’ex caserma ai Muli di San Zeno una centralina mobile per la rilevazione delle pm10 e di altre particelle inquinanti. Il dispositivo è stato fornito dall’Arpav, che ha accolto la richiesta dell’Amministrazione di avviare una campagna di misurazione specifica per il territorio cassolese. Il Comune aderisce infatti al Patto dei sindaci per la qualità dell’aria e da tempo si stavano valutando delle azioni per effettuare controlli in grado di restituire dati aderenti alla realtà. Attualmente la centralina attrezzata per la rilevazione delle pm10 più vicina si trova a Schio, a decine di chilometri di distanza. Il sito prescelto per ospitare la centralina è quello dell’ex caserma di via Ca’ Baroncello perché l’area è videosorvegliata, ci sono già i collegamenti per le prese elettriche ed è baricentrica rispetto all’area nord del Comune di Cassola. Installato all’interno di un furgone attrezzato, il rilevatore stazionerà in quest’area per cinque mesi, sino al 4 luglio. In quest’arco di tempo ogni giorno il macchinario registrerà la presenza nell’aria di Pm10, ozono, ossido di azoto, anidride solforosa, monossido di carbonio e altri composti organici volatili, come ad esempio il benzene e la formaldeide. All’Amministrazione, su richiesta o in caso di superamento delle soglie d’allerta, verranno forniti report dettagliati delle misurazioni e al termine del monitoraggio i dati verranno elaborati e pubblicati sul sito istituzionale. (Servizio di Ferdinando Garavello)
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