21/03/2023 BASSANO DEL GRAPPA – Nello stallo fra Amministrazione Pavan e Isacc emergono nuove indiscrezioni. A darle è proprio il sindaco di Bassano || “I consiglieri rimasti nel cda dell’Isacc avevano dichiarato che si sarebbero dimessi dopo l’inaugurazione del nucleo demenze e l’approvazione del bilancio”. A tre settimane esatte dal consiglio comunale che ha votato la sfiducia del consiglio di amministrazione dell’Isacc di Bassano queste parole che il sindaco, Elena Pavan, ha rilasciato qualche giorno fa danno la stura a nuovi interrogativi su quanto sta accadendo. Già, perché la dichiarazione del primo cittadino è smentita categoricamente dal presidente del cda, Clemente Peserico, il quale ribadisce come non ci siano accordi di questo genere in vigore fra Isacc e Amministrazione. Anzi, i vertici delle case di riposo bassanesi confermano che non faranno nessun passo indietro e faranno anzi dei passi avanti con l’avvio del percorso della nuova ala di palazzo Sturm. E che pure il piano di de-pubblicizzazione – o privatizzazione, fate voi – proseguirà senza sosta. A cosa ha assistito quindi la città nelle ultime settimane? A cosa sono servite manifestazioni di protesta dei sindacati e riunioni in prefettura, consigli comunali, conferenze stampa, dichiarazioni e ultimatum? A creare un muro contro muro, una guerra di trincea che rischia di logorare tutti. – Intervistati ELENA PAVAN (Sindaco di Bassano) (Servizio di Ferdinando Garavello)
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