31/03/2023 BASSANO DEL GRAPPA – Altro giorno, altra bordata dei sindacati verso i vertici dell’Isacc: le sigle riunite contestano al cda l’esternalizzazione di molti servizi, quando invece vengono richieste assunzioni || Più trasparenza negli appalti e il ritorno all’interno della struttura dei servizi appaltati in precedenza, con l’assunzione del personale che vi lavora: si apre un nuovo fronte nelle vertenze sindacali legate all’Isacc di Bassano, che torna nel mirino delle sigle per i servizi esternalizzati. Una nota emessa dai sindacati riuniti ricorda come siano già stati appaltati all’esterno parte di servizi assistenziali, cucina, guardaroba, lavanderia e alcune mansioni amministrative. E ora, rivelano le sigle sindacali, è il turno dell’affidamento di un responsabile del servizio delle centrali termiche delle residenze gestite dall’istituto Cima Colbacchini. Questo accade in un momento in cui altre ipab del territorio hanno bandito concorsi per l’assunzione di operatori, infermieri e professionisti. Mentre – accusano i Cgil Cisl e Uil, nell’Isacc non v’è traccia di queste dinamiche. I rappresentanti dei lavoratori mettono ancora una volta nero su bianco la loro contrarietà alla gestione attuale delle case di riposo, chiedendo una volta di più al cda di fare un passo indietro. E alla Regione, all’assessore Lanzarin, all’Amministrazione comunale chiedono di intervenire al più presto. La guerra di posizione fra consiglio di amministrazione e Comune intanto continua senza che le parti si siano mosse di un millimetro. E senza che ci siano state prese di posizione da parte di chi potrebbe e dovrebbe scendere in campo per fare chiarezza. (Servizio di Ferdinando Garavello)


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